medici_italia_coronavirus_afp
10 ottobre 2020

News

Covid. Ultimo Report: «Epidemia accelera, per la prima volta criticità»


Il peggioramento dell’epidemia di Covid-19 accelera. L’indice Rt è pari a 1,06, con un aumento di casi in 17 regioni. Dalla scuola arriva il 2,5% nuovi focolai. Sono alcune delle indicazioni contenute nel monitoraggio settimanale realizzato da Istituto superiore di sanità e ministero della Salute, relativo al periodo 28 settembre-4 ottobre, con dati aggiornati al 6 ottobre, che esorta a mantenere “comportamenti rigorosi”.

In Italia si è ormai concretizzato un passaggio di fase epidemico con aumento consecutivo di casi da 10 settimane e, “per la prima volta, segnali di criticità significativi relativi alla diffusione del virus” Sars-Cov-2, che orami circola in tutto il Paese. Si osserva inoltre “un notevole carico dei servizi territoriali che va monitorato per i suoi potenziali riflessi sui servizi assistenziali”.

Dal report si evince dunque che, per la decima settimana consecutiva, continuano ad aumentare i nuovi casi con un’incidenza cumulativa negli ultimi 14 giorni di 44,37 per 100.000 abitanti, registrata tra il 21 settembre e il 4 ottobre, rispetto al 34,2 per 100.000 abitanti del periodo 14-27 settembre. Si osserva anche un aumento nel numero di casi sintomatici nello stesso periodo (8.198 nel periodo 21/9-4/10 contro i 6.650 del periodo 14-27/9).

Inoltre si registra “un lieve aumento” di focolai Covid-19 in cui la trasmissione potrebbe essere avvenuta in ambito scolastico. Rimane tuttavia complessivamente “una dinamica di trasmissione limitata, pari al 2,5% di tutti i nuovi i focolai in cui è stato segnalato il contesto di trasmissione”.

Il monito, ritenuto “essenziale” dagli esperti, resta quello di “mantenere l’attenzione sulle misure già introdotte per prevenire trasmissione intra-­scolastica, come lo screening, la rilevazione della temperatura giornaliera da parte delle famiglie e le procedure per la gestione di casi sospetti sintomatici in ambito scolastico”, come si legge nel report.

In Italia sono complessivamente 3.805 i focolai di Covid-19 attivi, di cui 1.181 nuovi: nella precedente settimana erano 3.266 quelli attivi di cui 909 nuovi. Focolai che sono stati registrati nella quasi totalità delle province italiane (104 su 107), e che nella maggior parte dei casi (77,6%) continuano a verificarsi in ambito domiciliare. Continua invece a scendere la percentuale dei focolai rilevati nell’ambito di attività ricreative (4,1% vs 4,5% della settimana precedente).

“La trasmissione locale del virus, diffusa su tutto il territorio nazionale, provoca focolai anche di dimensioni rilevanti soprattutto segnalati in ambito domiciliare/familiare”, spiegano gli esperti di Iss e ministero. “Rimane fondamentale – ribadiscono mantenere un’elevata consapevolezza della popolazione generale circa il peggioramento ormai chiaro e più rapido della situazione epidemiologica e sull’importanza di continuare a rispettare in modo rigoroso tutte le misure necessarie a ridurre il rischio di trasmissione: lavaggio delle mani, uso delle mascherine e distanziamento fisico”.


Leggi anche...



News
Torna il maltempo sull’Italia, piogge forti e...

Torna il maltempo sull'Italia. L'anticiclone che nei giorni scorsi ha regalato un anticipo...


News
Elezioni comunali Trentino Alto Adige, Bolzano al...

Affluenza in calo alle elezioni di domenica 4 maggio in Trentino Alto Adige, chiamato al voto...


News
Usa, Trump annuncia: “Riaprirò carcere...

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato di aver ordinato alle autorità di...


News
Terremoto in Myanmar, serie di scosse sismiche: la...

Una serie di scosse sismiche ha colpito il Myanmar, che il 28 marzo era stato duramente...