La dottoressa Mirella Samele, dirigente medico del Sert di Lamezia Terme, diretto dal dottore Giovanni Falvo, ha organizzato un corso di formazione sulle dipendenze patologiche per gli insegnanti e gli alunni dell’Istituto di istruzione superiore «Luigi Costanzo», utilizzando il programma Unplugged, efficace per la prevenzione dell’uso di tabacco, alcol e droghe.
L’iniziativa è in linea con la mission del Sert, che garantisce attività oltre che di diagnosi, cura e riabilitazione, anche di prevenzione delle dipendenze patologiche, verso le quali è maggiormente impegnato e scaturisce dalla richiesta espressa dal professore Antonio Caligiuri, dirigente dell’Istituto comprensivo, con la quale manifesta la consapevolezza di quanto sia opportuno arricchire le conoscenze dei docenti rispetto alle tematiche delle dipendenze patologiche. Ad essere coinvolti nelle attività formative sono il Liceo Scientifico di Decollatura, l’Itis e l’Istituto Agrario di Soveria Mannelli, nonché l’Istituto Agrario di Lamezia Terme.
L’abuso di sostanze nocive è attualmente il più rilevante problema di salute nei paesi sviluppati, essendo responsabile del 20% delle morti e del 22% degli anni di vita persi. Dal momento che 4 consumatori su 5 ne iniziano l’uso prima di aver raggiunto l’età adulta, l’età scolare rappresenta il momento più appropriato per attuare programmi di prevenzione con l’obiettivo di prevenire la sperimentazione in chi non ha mai fatto uso e di impedire l’abitudine e la dipendenza in chi ha già sperimentato.
Unplugged prevede una metodologia di tipo esperienziale che favorisce la partecipazione diretta degli insegnanti come soggetti attivi nella formazione. L’obiettivo del programma è quello di:
• favorire lo sviluppo e il consolidamento delle competenze interpersonali;
• sviluppare e potenziare le abilità intrapersonali «life skills»;
• correggere le errate convinzione dei ragazzi sulla diffusione e accettazione delle sostanze;
• migliorare le conoscenze sui rischi dell’uso di sostanze, alcol e tabacco.
Il servizio si adopera, nelle persone della dottoressa Antonia De Siena e della dottoressa Teresa Natrella, già precedentemente formate nell’ambito di un progetto regionale, a trasferire la metodologia di Unplugged agli insegnanti, che numerosi, hanno aderito al progetto e quindi agli studenti.