Saranno libri molto particolari quelli che avremo modo di leggere domani alla Biblioteca Vivente, che si terrà a Lamezia Terme dalle ore 15,30 fino alle 19 presso la Biblioteca comunale di Palazzo Nicotera.
I titoli sono interessanti: Una vita da vivere; Dipendentemente; Rom, zingari, nomadi oltre le etichette; Io, due gambe e quattro ruote e altri ancora, ma i contenuti lo sono ancor di più perché sono in carne e ossa, libri-persona che faranno girare le pagine della propria vita ad altri che vorranno «leggerli», aprendo loro la mente e il cuore.
La Biblioteca Vivente, che per la prima volta si svolge a Lamezia Terme e in Calabria, funziona come qualsiasi biblioteca: ci sono i libri da prendere in prestito, il catalogo dei titoli disponibili, i bibliotecari e una sala lettura con sedie e tavoli per la consultazione, e infine lettori e lettrici.
I libri sono però persone vere che si assegnano un titolo a partire da un aspetto della propria identità, che spesso le porta a subire pregiudizi e discriminazioni.
Ogni lettore può prenotare un libro a scelta dal catalogo per una conversazione di circa mezz’ora, durante la quale i libri raccontano la propria esperienza di vita rispondendo alle domande poste dai lettori.
Nata in Danimarca negli anni Ottanta, la Human Library, questo il nome originale, è ormai un metodo innovativo per promuovere il dialogo, ridurre i pregiudizi e favorire la comprensione reciproca. È riconosciuta dal Consiglio d’Europa come buona prassi per il dialogo interculturale e come strumento di promozione dei diritti umani.
La Human Library, o Biblioteca Vivente, è nata per poter conoscere realtà di vita diverse dalla propria. Consente di sperimentare sulla propria pelle il superamento del pregiudizio nei confronti del diverso da sé, contribuendo a creare una cultura più aperta e disponibile al dialogo, che non discrimini le persone in base alla loro origine etnica, alla religione, alle convinzioni personali, al genere, all’orientamento sessuale, all’età o alla condizione di disabilità.
L’iniziativa si svolge nell’ambito del cartellone natalizio NataleInBiblioteca2016 che dal 1° dicembre anima la città grazie alla collaborazione tra i volontari del Servizio Civile Nazionale e gli operatori della Biblioteca.
Fondamentale, per l’organizzazione dell’evento, è stato l’apporto e la collaborazione della Comunità Terapeutica Fandango, nonché del Gruppo Emergency Catanzaro che sarà presente il pomeriggio con un banchetto informativo.
A. P.