Una città inclusiva a misura di bambini, anziani e persone diversamente abili, che sappia poi pubblicizzare e veicolare le sue bellezze e la sua storia, concedendo il giusto spazio al decoro urbano.
E’ questa la sintesi di due distinte mozioni che i consiglieri comunali Giancarlo Nicotera e Pasquale Di Spena del Cdu ed Enrico Costantino del Gruppo Misto hanno presentato per rendere Lamezia Terme una città più bella e più vivibile per chiunque, in tutte le zone e gli spazi verdi cittadini.
La prima mozione riguarda le aree e spazi verdi sponsorizzati da attività economiche e/o gestiti dai privati, cooperative ed altri soggetti.
I proponenti rilevano che è nei giusti ed opportuni intendimenti dell’Amministrazione Comunale incentivare i cittadini, le attività economiche e produttive, le cooperative ed ogni altra forma di aggregazione di privati a prendersi cura degli spazi verdi urbani, anche attraverso forme di gestione e/o sponsorizzazione.
Rilevato questo dato, osservano però che sarebbe assolutamente opportuno che in dette aree e detti spazi venisse chiesto/imposto a chi si assume l’onere della gestione e/o della sponsorizzazione, per quanto possibile, anche l’installazione di giochi per bambini e panchine/sedute con spalliera, nonché per quanto praticabile anche di giochi adatti e fruibili dai bambini diversamente abili.
Tutto ciò perché – asseriscono i tre consiglieri comunali – a volte bastano piccoli accorgimenti e poche cose affinché degli spazi pubblici possano diventare davvero fruibili, aggreganti ed inclusivi, questo vale per le zone centrali, ma anche per quelle cosiddette periferiche che devono avere pari dignità ed eguale attenzione.
La seconda mozione, invece riguarda il decoro urbano e la pubblicizzazione delle bellezze storiche e paesaggistiche della Città. Essa si riferisce alla pubblicità afferente la cartellonistica e, nello specifico, i pannelli inseriti negli archetti/paletti parapedonali che vanno ad interessare le diverse zone della Città, tra cui Piazza della Repubblica ed altri luoghi centrali.
I consiglieri rilevano che gli attuali pannelli risultano essere di mille diversi colori dando, così, un effetto «Arlecchino» che mal si sposa con i luoghi e con il decoro urbano; nondimeno, gli stessi pannelli risultano essere fatti con un materiale che con la pioggia e con il sole tende, già dopo poco tempo, a scollarsi ed a piegarsi, assumendo un aspetto brutto, trascurato e poco decoroso.
Nell’osservare tutto ciò, Nicotera, Di Spena e Costantino chiedono ed impegnano il Sindaco e la Giunta comunale, per quanto possibile e fattibile anche alla luce dei contratti, dei regolamenti e degli impegni giuridici già in essere, a:
1) far sì che i detti pannelli parapedonali possano essere creati con tonalità antichizzate e con massimo quattro colori già definiti per tutti;
2) vengano installati pannelli di materiale durevole che non si pieghi, scolli o rovini in poco tempo; nondimeno, qualora gli stessi pannelli dovessero rompersi o deteriorarsi si chiede che venga imposta l’immediata sostituzione. Il tutto affinché tali pubblicità possano essere ben inserite e contestualizzate con il giusto ed opportuno decoro urbano;
3) vengano allocati, assieme e vicino a detti pannelli pubblicitari, anche dei pannelli che mettano in luce le nostre risorse e bellezze storiche e paesaggistiche, affinché i turisti, i giovani ed i cittadini ne prendano contezza ed opportuno ricordo, al fine di visitarli e farli conoscere.