Giuseppe Soluri
3 ottobre 2017
Giuseppe Soluri

News Calabria

Elezioni Ordine dei Giornalisti della Calabria: travolgente successo della maggioranza guidata da Giuseppe Soluri


All’Ordine dei Giornalisti della Calabria travolgente successo della maggioranza uscente con l’elezione di tutti i consiglieri nazionali e regionali professionisti e pubblicisti.

Tra i professionisti in Consiglio nazionale passa tutta la squadra del presidente Giuseppe Soluri, mentre in Consiglio nazionale confermato Andrea Musmeci, vicesegretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, con 157 voti su 209 votanti, e fa il suo ingresso Antonio Negro tra i pubblicisti.

In Consiglio regionale con Soluri (primo degli eletti con 187 voti), eletti Maurizio Putrone, Attilio Sabato, Filippo Diano, Rosario Stanizzi e Giampiero Brunetti (ultimo degli eletti con 130 voti), gli unici a superare il quorum di 105 voti.

In pratica, confermati tutti gli uscenti fatta eccezione di Sabato che dal Consiglio nazionale passa a quello regionale al posto di Giuseppe Greco. Alle loro spalle il vuoto: Livia Blasi con appena 16 voti al regionale e 4 al nazionale guida, infatti, la lunga serie di voti dispersi.

Nessun primo dei non eletti non avendo alcuno di essi raggiunto il quorum richiesto. Tra i revisori dei conti professionisti, infine, al confermato Giuseppe Natrella si aggiunge il ritorno di Vincenzo De Virgilio.

Rispetto al 2013, quando a votare erano stati in 114, il numero dei professionisti che si sono recati alle urne in questa occasione è, dunque, quasi raddoppiato, mentre i voti degli uscenti sono passati da 113 a 187 per Soluri, da 86 a 134 per l’altro vicesegretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Rosario Stanizzi, da 84 a 148 per Putrone, da 65 a 130 per Brunetti e da 65 a 142 per Diano, mentre per il Consiglio nazionale Andrea Musmeci ha più che raddoppiato le preferenze passato da 70 a 157.

In Consiglio regionale, all’epoca, alle spalle degli eletti era giunto Antonio Negro con 10 voti.

Stessa musica tra i pubblicisti: Mario Mirabello (267 voti), Enzo Gabrieli (263) e Francesco Cangemi (252) hanno sbaragliato il campo. Anche in questo caso nessun primo dei non eletti in quanto nessun altro ha raggiunto il quorum.

Nel 2013 Giuseppe Gigliotti aveva riportato 173 voti, Mario Mirabello 171 ed Eugenio Marino 123. Dietro di loro Gregorio Marsico con 10 voti. Per il Consiglio nazionale, invece, Natalino Bianco aveva riportato 196 voti davanti a Cosimo Bruno 179 e Rosario De Luca 151.

Dietro di loro Mario Tursi Prato con 61 voti. In questa tornata elettorale, invece, Antonio Negro fa il suo ingresso in Consiglio nazionale con 291 voti. Nessun primo dei non eletti. Vittoria Camogreco, la prima alle sue spalle, ha infatti riportato 48 voti. Tra i revisori dei conti, infine, eletto Antonio Mancuso (1955) con 265 voti.
(giornalistitalia.it)


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