Famiglie allo stremo, eventuali proroghe di restrizioni – indispensabili per il diritto alla vita e alla salute – costringerebbero l’economia a restare nella fase stagnante, con molte attività chiuse e liberi professionisti fermi a casa ed entrate pari a zero.
In virtù della situazione di emergenza che sta interessando tutta la nostra Nazione – a causa della diffusione del virus Covid-19 – nei giorni scorsi abbiamo scritto al Ministro dell’Università e della Ricerca, Manfredi, di farsi carico ed interessare in Consiglio dei Ministri circa gli interventi – risultati assenti nel DPCM “ Cura Italia” – che riteniamo necessari ed urgenti a tutela delle famiglie e degli studenti.
Alla luce della durata delle attuali restrizioni, previste dal DPCM, avevamo ringraziato il Ministro per l’attenzione avuta alla proroga dell’a.a accademico 2018-2019, delle sedute di laurea e delle scadenze amministrative, evitando cosi di accollare – in questa fase di emergenza – ulteriori spese a studenti e famiglie.
La situazione economica è giù fortemente compromessa e con le eventuali future restrizioni, inevitabili per il contrasto alla diffusione del virus Covid-19 e per la tutela della salute – ci troveremmo di fronte una chiara situazione di impossibilità per le famiglie che non saprebbero dove e come finanziarsi, sostenere spese anche per malattie o acquistare anche bene di prima necessità. A quel punto anche la proroga delle tasse risulterebbe una misura superflua, in assenza di possibilità di lavoro, e dovrebbero essere prese in considerazione nuovi interventi mirati come l’abbassamento drastico delle rate – permettendone la rateizzazione – o l’abrogazione fino alla durata dell’emergenza. Servono misure urgenti, sostegno alle famiglie e al diritto allo studio.
Nella lettera inviata al Ministro dell’Università e della Ricerca, Manfredi, avevamo richiesto misure sulla “ sospensione dei canoni di locazione “ nei riguardi degli studenti fuori sede che sono dovuti rientrare nelle proprie città, per impossibilità sopravvenuta, lasciando cosi vuoti gli appartamenti presi in affitto; interventi di revisione in merito ai requisiti di accesso e di merito per la “ no tax area “ e la “ borsa di studio “ contestualmente ad un intervento di revisione anche sulle fasce di reddito, sui cfu e sulla fascia temporale entro il quale lo studente è tenuto a maturare i crediti formativi previsti per soddisfare il requisito, cosi da permettere l’accesso e il mantenimento di agevolazioni e benefici ad un numero maggiore di studenti.
Lettera aperta a firma di:
Saverio Gerace – Rappresentante degli Studenti Consiglio D’amministrazione, UMG
Michele Caruso – Rappresentante degli Studenti Senato Accademico, UMG
Emanuele Scigliano – Rappresentante degli Studenti Consulta Studenti, UMG
Francesco Sei – Rappresentante degli Studenti Commissione Paritetica, UMG
Damiano Carchedi – Garante degli Studenti area giuridica-economica-sociale, UMG
Giuseppe Donato – Rappresentante degli Studenti Consulta Studenti, UMG
Domenico Cotrona – Rappresentante degli Studenti Consulta Studenti, UMG
Christian Marchetta – Rappresentante degli Studenti Consiglio di Scuola,UMG