Sale a quattro il numero dei feriti, tutti in maniere lieve da codice verde, per i danni causati nel Catanese della scossa di terremoto di magnitudo 4.8 avvenuta nella notte alle 3,18 .
Lo Stromboli, nelle Eolie, risponde confermando il collegamento tra i due vulcani siciliani, come dichiarato dal vulcanologo catanese Salvatore Caffo.
Il vulcano infatti ha ripreso la sua attività caratterizzata dal lancio di lapilli e pennacchi di fumo visibili anche anche dalla costa calabrese. Dopo una riunione il Dipartimento della Protezione Civile ha disposto il passaggio di livello di allerta da “verde”, che corrisponde all’attività ordinaria, al livello “giallo” e la conseguente attivazione della fase operativa di “attenzione” secondo quanto previsto dal piano nazionale di emergenza per l’isola di Stromboli.
«La valutazione», sottolinea una nota della Protezione civile, è basata sulle segnalazioni delle fenomenologie e sulle valutazioni di pericolosità rese disponibili dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e il Dipartimento Scienza della Terra dell’Università di Firenze. L’innalzamento del livello determina il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e l’attivazione di un raccordo informativo costante tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative». (Fonte Ansa)