“Il punto di emissione – si legge nella nota – si trova ad una quota di circa 1800 m. E’ in corso un sopralluogo da parte di personale Ingv. Per quanto riguarda l’ampiezza media del tremore vulcanico, dalla tarda serata di ieri, si osserva una fase di graduale decremento che ha portato tale parametro da valori alti a medio-alti”.
“Le sorgenti del tremore – evidenzia la nota – sono localizzate nell’area del cratere di SE ad una quota di circa 2900 metri sopra il livello del mare”. “L’attività infrasonica è bassa, tuttavia – prosegue il comunicato – il forte vento di stamattina potrebbe aver inficiato il rilevamento degli eventi infrasonici. Da una analisi dei segnali di deformazione del suolo – conclude la nota dell’Ingv – non si evincono variazioni al di fuori del rumore nelle ultime ore alle stazioni delle reti clinometrica e GNSS”.