‘Vita da Carlo 3′ ruota attorno al mondo musicale: a Carlo Verdone viene proposta la direzione artistica del Festival di Sanremo, che nella realtà non accetterebbe mai di fare. “Non accetterei nemmeno il ruolo di ministro della Cultura, il politico lo faccio solo come attore”, dichiara. La Rocca, invece, si dice pronta all’esperienza sanremese: “Mi piacerebbe fare la co-conduttrice, credo nelle contaminazioni. Quindi, come potrei dire no?!”. Un ‘no’ è quello di Guerritore: “Sono troppo impegnata con i miei spettacoli teatrali”.
Se fosse la direttrice artistica di Sanremo, Stokholma vorrebbe avere come super ospiti “i Gemelli Diversi”, mentre Bannò “Francesco Guccini, Marco Masini e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella”. E poi c’è chi farebbe di tutto per lavorare di nuovo con Verdone, magari nel prossimo film che ha annunciato senza rivelare alcun dettaglio: “Io sto in fissa per lui, farei anche il ginocchio”, dice scherzando Maccio Capatonda. Tra risate e cori per ‘Carlo Nazionale’ una speranza: “Di Roma mi manca l’ordine, spero che dopo la fine dei lavori (per il Giubileo, ndr) arrivi”, dice Verdone.