Nato il 22 novembre 1808, Thomas Cook è considerato l’inventore del turismo moderno.
Se ‘600 e ‘700 sono i secoli del Grand Tour dove membri dell’aristocrazia inglese e tedesca giravano per l’Italia e la Grecia ripercorrendo a ritroso la storia bimilennaria del nostro continente per la propria formazione, l’800, dopo le due rivoluzioni industriali, fu l’inizio dell’ascesa del turismo come lo conosciamo.
Thomas Cook, infatti, fu il primo vero imprenditore inglese che seppe organizzare e programmare un tour, inventando quindi tour operator e agenzie di viaggio e fondando appunto la prima agenzia di viaggio, la Thomas Cook and son.
Cook inventò il primo pacchetto “all inclusive” anche per le classi meno abbienti e il 5 luglio 1841, sfruttando la ferrovia, organizzò il primo viaggio compreso di pasti. La sua impresa passò alla storia e da li portò, in giro per l’Inghilterra prima e in giro per il mondo dopo, la sua visione.
Morì il 18 luglio 1892, e lasciò al mondo una visione completamente diversa e più democratica che rivoluziono’ il tempo libero. Da lì a qualche decennio nacque il turismo di massa, settore che è diventato oggi di vitale importanza nell’economia e nella vita delle persone di tutto il mondo.