
“Sono fidanzata con un carabiniere ora in missione in Iraq e amico di Vittorio Iacovacci, con il quale avevano condiviso un’esperienza di lavoro a Livorno. Anche io sono un ex militare e oggi sono qui per onorare la nostra bandiera e in nostri caduti che hanno pagato il prezzo più alto”. Lo dice all’Adnkronos Alessandra, 21 anni, che in piazza della Repubblica stringe il tricolore. Il suo fidanzato ha quattro anni in meno del collega e amico Vittorio, ucciso in Congo insieme all’ambasciatore italiano. “Come dice la canzone della Folgore – spiega Alessandra – sono ora là, in quell’angolo di cielo dove ci sono i santi i martiri e gli eroi”. Parla con voce tremante: “E dura essere qui – dice – ma mi rende orgogliosa per quello che i nostri concittadini e militari fanno ogni giorno nel mondo”. (di Silvia Mancinelli)