
Hanno fatto il giro del mondo le lacrime del corrispondente di Al Jazeera che ha scoperto in diretta di aver perso tutta la sua famiglia in un attacco aereo israeliano a Gaza. Wael al-Dahdouh, capo dell’ufficio di Al Jazeera a Gaza, era fuggito con la moglie e i figli nel campo di Nuseirat, nel centro della Striscia, dopo che Israele aveva avvertito coloro che si trovavano nella metà settentrionale del territorio di evacuare immediatamente.
La moglie, il figlio, la figlia e il nipote di Al-Dahdouh sono rimasti uccisi nell’attacco aereo, avvenuto durante un’ondata notturna di raid israeliani che avrebbero ucciso centinaia di persone.
In una dichiarazione, Al Jazeera ha affermato: “La loro casa è stata presa di mira nel campo di Nuseirat, nel centro di Gaza, dove avevano cercato rifugio dopo essere stati sfollati a causa dei bombardamenti nel loro quartiere, in seguito all’appello del primo ministro Netanyahu affinché tutti i civili si spostassero a sud”.
FLASH | Le journaliste correspondant d’Al Jazeera à #Gaza, Wael Al-Dahdouh, a perdu sa femme, son fils et sa fille dans une frappe aérienne israélienne.
« Ils se vengent sur les enfants ! », a-t-il déclaré en larmes devant la dépouille de son enfant. pic.twitter.com/wFQllcACJv
— Cerfia (@CerfiaFR) October 25, 2023