I coniugi, trovati morti nella loro casa, sono morti per cause naturali. Gli esami e le indagini condotte dagli inquirenti non indicano con percisione la data dei decessi. Dall’esame di video e comunicazioni, Arakawa era ancora viva l’11 febbraio, data ritenuta plausibile per collocare cronologicamente il decesso. Hackman, secondo gli investigatori, sarebbe morto circa una settimana dopo la moglie: il decesso dell’attore potrebbe essere avvenuto il 18 febbraio. Il caso non viene considerato chiuso: le indagini proseguono, anche per appurare per quale motivo i corpi siano stati rinvenuti solo una settimana fa, il 26 febbraio, a diversi giorni dai decessi.
Gli hantavirus, associati ai roditori selvatici, possono provocare una sindrome polmonare che ha un tasso di mortalità attorno al 38%. Il virus, che non si trasmette da uomo a uomo, è collegato a sintomi come febbre, dolori muscolari e tosse che possono far pensare ad una banale influenza. La patologia, se non contrastata, può produrre effetti letali in soggetti che sviluppano la sindrome polmonare, abbinata talvolta a emorragie e problemi reali.