La commemorazione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani di quest’anno segna l’inizio della celebrazione, che durerà l’intero anno, del settantesimo anniversario dell’adozione di uno degli accordi internazionali di maggiore portata e profondità. La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani stabilisce eguaglianza e dignità di ogni essere umano e pone in capo a ogni governo il dovere centrale di consentire a tutti di godere dei propri inalienabili diritti e libertà.
Tutti noi abbiamo il diritto di parlare liberamente e di partecipare alle decisioni che riguardano le nostre vite. Tutti abbiamo il diritto a una vita libera da qualsiasi forma di discriminazione. Abbiamo il diritto all’istruzione, al trattamento sanitario, a godere di opportunità economiche e di un regime di vita decente. Abbiamo il diritto alla giustizia e che la nostra riservatezza sia tutelata. Si tratta di diritti cruciali per ognuno di noi, ogni giorno, che rappresentano il fondamento di società pacifiche e di uno sviluppo sostenibile.
Dalla proclamazione della Dichiarazione Universale nel 1948, i diritti umani hanno costituito uno dei tre pilastri delle Nazioni Unite, insieme a pace e sviluppo. Se è vero che gli abusi dei diritti umani non sono cessati dopo l’adozione della Dichiarazione, essa ha comunque aiutato moltissimi a ottenere maggiore libertà e sicurezza, rivelandosi cruciale nella prevenzione delle violazioni dei diritti, nella ricerca della giustizia e nel miglioramento della legislazione nazionale e internazionale in materia di diritti umani.
Malgrado tali progressi, i principi fondamentali della Dichiarazione Universale sono dovunque messi a dura prova. Cresce l’ostilità verso i diritti umani e verso coloro che li difendono da chi vuole trarre profitto da sfruttamento e divisioni. Siamo testimoni di manifestazioni di odio, intolleranza, atrocità e altri crimini: azioni che mettono noi tutti in pericolo.
In occasione di questa Giornata, intendo rendere onore ai coraggiosi difensori dei diritti umani, compreso il personale Onu, che lavorano rischiando tutti i giorni, per sostenere la causa dei diritti umani nel mondo. Chiedo a popoli e governanti dovunque di prendere posizione in favore di tutti i diritti umani, civili, politici, economici, sociali e culturali, e dei valori su cui si fondano le nostre speranze di un mondo più equo e sicuro, migliore per tutti.
Antonio Guterres
Segretario generale Onu