Ci siamo!
Stiamo per scrivere la parola «fine» ad un altro anno!
Un anno di difficoltà, di sospiri, di speranze disilluse, di sogni realizzati, di sorrisi e lacrime, che ognuno di noi ha inciso sulla sua pelle.
Vi chiedo però, di non fermarci sulla parola fine ma di ripartire da quell’inizio che segna l’alba del nuovo anno,
ma che vorrei potesse scandire una nuova stagione della vita, una rinascita per la nostra città e dunque un nuovo capitolo.
Il nuovo libro del 2016, lo vorrei scrivere insieme con tutti voi…!
Desidero che ogni bambino lo possa riempire di colori e sorrisi;
che ogni nonno ne possa correggere gli errori;
che ogni lametino ne possa scrivere le pagine!
Buon anno e buon inizio!
Con Affetto, Paolo.