Più di 150 partecipanti provenienti da tutta la Calabria hanno partecipato ieri a L’anello dei monasteri, primo raduno di mountain bike organizzato dal Comune di Soveria Mannelli e dal Mountain Bike Club Soveria Mannelli con il supporto della Pro Loco.
Il percorso si è snodato lungo 34 chilometri, quasi interamente su piste sterrate, facendo tappa sia al Monastero della Piccola Famiglia dell’Esodo dove si è recitata la preghiera del ciclista, sia ai ruderi dell’antica Abbazia di Santa Maria di Corazzo a Castagna di Carlopoli.
Protagonisti assoluti oltre al centro storico di Soveria Mannelli e alle sue frazioni, lo straordinario paesaggio che ha fatto da cornice a una delle più belle escursioni in mountain bike realizzate dal circuito amatoriale negli ultimi anni in Calabria.
Unanimi gli apprezzamenti e il ringraziamento dei partecipanti soprattutto per aver avuto la possibilità di visitare oltre al centro di Soveria Mannelli e le sue numerose e già note attrattive, anche il ricchissimo patrimonio ambientale e paesaggistico fatto di maestosi boschi di castagni, cerri e ontani, scorci panoramici inaspettati, valli nascoste e fiumi incontaminati, strade ferrate, antiche vie dei pastori, architetture di pietre a secco.
Per il sindaco Leonardo Sirianni «Soveria Mannelli si conferma una destinazione privilegiata e di grande interesse per le tante esigenze di turisti e viaggiatori alla ricerca di proposte di turismo nuovo ed esperienziale, come sono il turismo naturalistico, culturale, religioso, enogastronomico e delle produzioni. La nostra città ha la fortuna di avere un’offerta di qualità in tutti questi ambiti».