Il Parco Nazionale della Sila ha affidato in gestione al FAI (Fondo Ambiente Italiano) la Riserva naturale «I Giganti della Sila»: l’accordo è stato ufficialmente firmato ieri presso il Centro Visita Cupone di Spezzano della Sila (Cosenza).
Contestualmente è stata annunciata la donazione al FAI da parte di Giovanna, Beatrice e Maria Silvia Mollo del seicentesco Casino Mollo, un edificio adiacente alla Riserva, che la Fondazione prevede di aprire al pubblico, a seguito dei lavori di restauro e rifunzionalizzazione, nel 2018.
La Riserva di località Fallistro è stata concessa in comodato gratuito per venti anni al FAI che si occuperà dell’apertura al pubblico e della sua valorizzazione. Saranno definiti e promossi itinerari storici e paesaggistici per lo sviluppo e la conoscenza del territorio e visite guidate a tema naturalistico per far scoprire ai visitatori la flora e la fauna tipiche della foresta silana.
L’accordo tra FAI e Parco Nazionale della Sila nasce dalla necessità di garantire una più ampia e completa fruizione della preziosa area protetta de «I Giganti della Sila», ultima tangibile testimonianza dell’antica e suggestiva foresta dell’altopiano della Sila, dove svettano pini larici ultracentenari di dimensioni maestose, i cui tronchi hanno spesso oltre 45 metri di altezza per due metri e più di diametro alla base e formano un vero e proprio colonnato naturale, alberi monumentali ormai estremamente rari in Europa.