«In molte regioni italiane (Toscana, Marche, Emilia Romagna, Veneto, Abruzzo, Basilicata e Calabria) i nuovi treni per il trasporto dei pendolari, treni denominati Swing sono stati ritirati per mancanza di sicurezza». E’ quanto scrive in una nota Federconsumatori.

«Da quanto riportato da diverse fronti giornalistiche», prosegue la nota «è stato necessario fare accertamenti sui carrelli dei treni ATR220 tr-Swing in quanto la stessa agenzia di sicurezza polacca (i treni Swing hanno il marchio di fabbrica del colosso polacco PESA) avrebbe comunicato all’analoga Autorità italiana (Ansf) consistenti difetti nei telai dei carrelli, con rischio consistente di deragliamento. L’Autorità nazionale per la sicurezza del paese baltico ha, di fatto, inviato una nota informativa all’Italia nella quale si parla espressamente di 14 casi di rottura del telaio accaduti in Polonia, dove i treni Swing sono stati bloccati e messi fuori servizio».

«Già nell’ottobre 2015 dei guasti ai sistemi di bordo dei treni Swing provocarono notevoli disagi su alcune linee toscane. Vorremmo sapere», chiede Federconsumatori «quanti sono i treni Swing Atr 220tr acquistati da Trenitalia e dalle Regioni italiane e se questi treni sono stati sottoposti a controlli preventivi sia di omologazione, ma in particolare di sicurezza, da parte dell’Ansf (Agenzia nazionale per la sicurezza nelle ferrovie) prima che gli stessi venissero impiegati in Italia».

«Ricordiamo a tutti, in particolare al Governo e a Trenitalia», conclude la nota di Federconsumatori «che l’Alta velocità serve, è utile e ci rende un Paese altamente evoluto, ma che esiste anche un’altra faccia del trasporto. Una negativa e dissacrante, rappresentata dall’incuria quotidiana e dalla vera e propria disattenzione nei confronti dei pendolari e dei passeggeri delle tratte regionali».