Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha dichiarato lo stato di emergenza di 48 ore in tutto Israele, in risposta all’escalation della minaccia alla sicurezza. Si tratta di una “situazione speciale nel fronte interno”, che consente al Comando del fronte interno dell’IDF di imporre restrizioni.
Dal canto suo Hezbollah ha dichiarato conclusa la “prima fase” della rappresaglia contro Israele La milizia filo-iraniana Hezbollah ha dichiarato di aver lanciato centinaia di razzi contro Israele, più di 320, contro le basi militari israeliane.
Fonti della sicurezza libanese hanno detto che Israele ha attaccato almeno 40 obiettivi nel sud del Libano. Dopo più di un’ora di bombardamenti, la situazione sembrava essersi calmata, hanno aggiunto.