La notizia è che la Regina Elisabetta va pazza per le cipolle rosse di Tropea e che ogni anno direttamente dalla Calabria arrivano nelle regali dispense delle sue cucine ben duecento chili del bulbo più dolce del mondo.
Che alla sovrana piacessero i prodotti calabresi come le rosse di Tropea e il vino Cirò, lo aveva già rivelato nel 2009 Shasta Chapman, famoso buyer e food hunter, cioè cacciatore di cibo, britannico quando sbarcò in Calabria con un progetto di Unioncamere.
Lo ha confermato pochi giorni fa Lidia Bastianich, la celebre chef e ristoratrice italo-americana, che ama molto la Calabria e che durante il New York Times Travel Show, parlando del brand di prodotti enogastronomici Rosso Calabria presente alla manifestazione, ha dichiarato: «Sapevate che la Regina Elisabetta d’Inghilterra si fa spedire 200 chili di cipolle di Tropea ogni anno?».
Insomma, God save the queen e auguri alla regina per i suoi 65 anni di regno anche dalla Calabria, la terra delle sue amate cipolle e di cui ultimamente si stanno accorgendo tutti: è stata appena stata scelta dal New York Times come uno dei 52 luoghi da visitare nel 2017, piazzandosi al 37esimo posto unica meta italiana e nel frattempo la famosa agenzia di stampa americana Blomberg incorona la ‘ndujia cibo dell’anno e gli chef calabresi Antonio Abruzzino e Caterina Ceraudo diventano sempre più stellati e presentano la cucina della nostra regione alle manifestazioni internazionali più prestigiose.