Per l’ennesima volta questa amministrazione, che a parole proclama in ogni occasione efficienza e rapidità nell’intercettare i fondi, ci porta di fronte al rischio concreto di perdere risorse importanti in un settore vitale quale quello della promozione di attività per i nostri bambini e ragazzi. Stiamo parlando dei quasi 75000 euro assegnati al nostro Comune dal governo per i centri estivi, una quantità importante di risorse rispetto alle quali l’amministrazione comunale è stata praticamente immobile per sei mesi!
Primo: il clamoroso ritardo nella pubblicazione del bando, pubblicato il 30 ottobre scorso con solo otto giorni di tempo per partecipare, complicando la vita tanto per cambiare ai potenziali partecipanti che hanno avuto solo otto giorni di tempo per presentare le proposte e portare a termine tutti gli adempimenti necessari. Ad oggi, da quanto ci risulta, ancora non è stata stipulata alcuna convenzione con i soggetti ammessi a finanziamento. E sono trascorsi ben venti giorni dalla pubblicazione dell’elenco degli ammessi! Un ritardo assurdo e inaccettabile, considerato che il soggetto ammesso dovrà svolgere le attività e chiudere la rendicontazione entro il 31 dicembre, pena la perdita del finanziamento.
Questa amministrazione ci ha ormai tristamente abituato a un copione che si ripete: solo pochi mesi fa avevo denunciato l’inaccettabile perdita di gran parte del finanziamento del 2022 e in commissione consiliare abbiamo ascoltato le istanze di tante associazioni e realtà del terzo settore della nostra città di fronte ai ritardi e alle inadempienze dell’amministrazione relative al bando dello scorso anno. L’amministrazione Mascaro persevera negli errori e oggi ci troviamo di fronte alla stessa situazione.
Quello che doveva essere un bando centro estivi diventerà, nei fatti, a causa dei ritardi dell’amministrazione, un bando centri natalizi! Ci può spiegare l’amministrazione Mascaro come riusciranno le associazioni ammesse a finanziamento a realizzare le attività e rendicontarle entro la fine di dicembre, cioè entro un mese se, ad oggi, non è stata ancora stipulata la convenzione? Come dovranno muoversi rispetto alle attività da progettare, ai bambini e ai ragazzi da coinvolgere, ai collaboratori da assumere? Il governo, sul sito del dipartimento per le politiche per la famiglia, ha pubblicato a maggio – non ieri o l’altro ieri – l’elenco dei Comuni ammessi a finanziamento https://famiglia.governo.it/it/politiche-e-attivita/comunicazione/notizie/fondo-destinato-ai-comuni-per-le-attivita-socio-educative-a-favore-dei-minori-anno-2023/ Cos’ha fatto l’amministrazione Mascaro in sei mesi?
Dietro ogni attività, c’è lavoro, progettazione, collaboratori da reclutare e soprattutto bambini e ragazzi ai quali si vuole offrire un’occasione di svago e socializzazione: ci può spiegare l’amministrazione Mascaro come si farà tutto questo in un mese? Cosa succederà se, malauguratamente, ancora una volta si dovesse perdere l’intero finanziamento o gran parte di esso?
Le parole e i proclami si scontrano, ancora una volta, con la realtà dei fatti. Noi ci auguriamo non avvenga, per il bene della città, per i nostri bambini e i nostri ragazzi, per le associazioni della nostra città che con passione e impegno sono ogni giorno a servizio della nostra comunità. Ma oggi c’è il rischio concreto di rimandare indietro un finanziamento di quasi 75000 euro.
Ribadisco ancora una volta un consiglio inascoltato per il bando del 2022: se l’amministrazione si rende conto della possibilità concreta di perdere il finanziamento, investa immediatamente nell’acquisto di attrezzature sportive e/o giochi per i parchi o le aree verdi della città.
In tempi di crisi economica e ristrettezze, rimandare ancora una volta indietro dei soldi sarebbe davvero inaccettabile. L’amministrazione Mascaro dia immediatamente risposte!
Rosario Piccioni, consigliere comunale “Lamezia Bene Comune”
