di Giampiero Scarpino
“Carissimo Presidente Tajani, qui stasera non c’è una conferenza stampa, c’è una convention”: così l’onorevole Francesco Cannizzaro ha introdotto il saluto telefonico del Presidente di Forza Italia, on Tajani.
Ed il saluto è stato un grande atto di ringraziamento, alla Calabria, al Sindaco Mascaro, al vice sindaco Bevilacqua, all’assessore Luisa Vaccaro ed ai consiglieri Maria Grandinetti, Matteo Folino, Anna Caruso e non ultimo, anzi uno dei protagonisti, Tranquillo Paradiso. Da oggi dunque una delle città più importanti della Calabria, la più strategica, la più adocchiata per un futuro ricco di investimenti, passa sotto il segno del governo di Forza Italia.
Un gran colpo per il partito del presidente Occhiuto che con Lamezia prende grandi numeri, un gran colpo per Lamezia che aggancia il treno veloce di progettualità ed investimenti guidato dal Presidente della Regione. È stata davvero una convention con la presenza di Sergio Abramo, di Marco Polimeni, del coordinatore cittadino Salvatore De Biase e poi Valeria Fedele, il consigliere provinciale Francesco Trunzo, Gianpaolo Bevilacqua, Francesco Caglioti, Leopoldo Chieffallo e tanti nomi interessanti della politica locale e provinciale. Presente anche Giancarlo Nicotera, presidente del Consiglio Comunale, che in mattinata aveva tenuto la sua conferenza stampa annunciando un patto con Ruggero Pegna ed i rispettivi partiti, a sostegno della giunta Mascaro.
Presenti tantissimi giornalisti a questo evento definito “storico” da Mascaro e Cannizzaro, che “potrà cambiare sempre in meglio il volto di Lamezia e della Calabria”. Soddisfazione sia in Forza Italia che per Mascaro e tutto il gruppo, ora convinti di aver dato una impronta importante alla loro ideologia ed al governo di Lamezia, città capoluogo della Riviera dei Tramonti, a cui si è fatto riferimento, porta della Calabria in Europa e nel mondo grazie al suo aeroporto internazionale.
Forza Italia da oggi dunque, oltre che del governo regionale, sarà alla guida dell’antica città di Terina e dei luoghi di Re Italo, dove è nato il nome Italia.
