Riceviamo e pubblichiamo: «Sono la signora Fimiani Caterina, a Lamezia Terme in via Roberto il Guiscardo ho un attività commerciale, unico sostentamento per la mia famiglia.

Vicino il negozio vive mio padre in situazione grave di disabilita. Oggi 14 gennaio 2019, lunedi 7 gennaio nonchè sabato 5 gennaio e altre diverse date, con orari tra le 6 e le 7.30 (alcune volte anche oltre) nella zona è venuta a mancare la corrente elettrica senza alcun preavviso. Mio padre, ammalato cronico e disabile grave, si ritrova perciò ogni volta al freddo per più di un ora e con il proprio letto spesso bloccato in posizione scomoda, da rendere difficile la respirazione.

Mia sorella, a causa di ciò, si è vista anche costretta a chiamare il 118 poichè nostro padre é andato in crisi respiratoria subendo uno scompenso cardiaco.

Mi chiedo da cittadina italiana e soprattutto europea, a seguito di una miriade di leggi in merito, dove sta la tutela della salute e della sicurezza della persona. Un ente come ENEL può privarci di ciò? Io non me la sento di restare in silenzio».
Caterina Fimiani