Quarantacinque sbarchi in 24 ore, quasi 7.000 migranti nell’hotspot di contrada Imbriacola. Lampedusa affronta ancora una volta l’emergenza mentre l’isola si riempie e i soccorsi lavorano senza sosta: un giovane migrante con i postumi di un arresto cardiaco è stato trasferito nella tarda serata di ieri in elisoccorso all’ospedale di Caltanissetta. Sempre nella notte cinque donne, tutte in stato di gravidanza, sono state trasferite in elisoccorso all’ospedale di Agrigento. Intanto per la giornata di oggi è previsto il trasferimento di 3.750 migranti e venerdì di altri 2.270.
“E’ la sconfitta dell’Europa, di un sistema che lavora sempre in emergenza e non mette mai in atto delle reali e vere politiche migratorie. Qui siamo tutti stanchi e provati sia fisicamente che psicologicamente, la situazione sta diventando ingestibile e insostenibile“, spiegava ieri all’Adnkronos il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino, arrivando al molo dopo la morte di un neonato di cinque mesi, con il barchino su cui viaggiava che si è capovolto prima dell’arrivo dei soccorritori.
