Buche stradali, macchie d’olio, tombini rialzati e strade sconnesse, mettono spesso a rischio l’incolumità di pedoni, automobilisti e soprattutto conducenti di moto, scooter e motorini. Quando poi il maltempo ci mette lo zampino e, complice la cattiva manutenzione, la situazione peggiora e ci ritroviamo con strade colabrodo.
In tutti questi casi è bene sapere che la responsabilità è imputabile all’ente proprietario della strada, vale a dire al Comune se siamo in città.
In caso di incidente, il malcapitato può dunque intraprendere la strada del risarcimento nei confronti dell’ente comunale, seguendo la seguente procedura suggerita dall’Unione nazionale consumatori:
• chiedendo l’immediato intervento della polizia municipale, della polizia stradale o dei carabinieri, così da far rilevare sul posto le condizioni della strada e verbalizzare, nell’immediatezza del fatto, l’esistenza della buca, della strada sconnessa, eccetera;
• scattando, se possibile, alcune foto dei luoghi prima che il Comune segnali alle ditte responsabili della manutenzione di riparare il danno;
• coinvolgendo testimoni che abbiano assistito all’evento;
• nel caso di lesioni fisiche recarsi immediatamente al Pronto Soccorso.
(Comunicato Unione nazionale consumatori)