Il caldo eccezionale di Lucifero continuerà a colpire l’Italia ancora per diversi giorni, portando molte città italiane a livello 3 di rischio per condizioni climatiche.
Ciò indica condizioni di emergenza da ondata di calore con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive, non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.
Ricordiamo che le ondate di calore sono condizioni meteorologiche estreme che si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associati a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione.
Tali condizioni rappresentano un rischio per la salute della popolazione. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute.
Ecco i consigli generali del Ministero della Salute per difendersi dalle ondate di calore
• Consulta ogni giorno il bollettino della tua città
• Evita l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00)
• Evita le zone particolarmente trafficate, ma anche i parchi e le aree verdi, dove si registrano alti valori di ozono, in particolare per bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti
• Evita l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata
• Trascorri le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua fresca
• Utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo il ventilatore utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti
• Trascorri alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata
• Indossa indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole
• Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo
• Bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche
• Segui un’alimentazione leggera, preferendo la pasta e il pesce alla carne ed evitando cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne,) in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di disturbi gastroenterici
• Se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso, ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica
• Fai attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigo quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C
• Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11.00-18.00). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste
• Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole
• Assicurati che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte
• Offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute
• In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico.