“Tutto questo non consente di affrontare la vera situazione delle persone che non arrivano alla fine del mese. Quando ci sono 120mila italiani che ogni anno se ne vanno all’estero perché qui sono sfruttati, e non tornano qui, vuol dire che abbiamo bisogno di investire. Il nostro problema è creare sviluppo e occupazione, crescere e fare investimenti. In questo ambito siamo in una situazione drammatica”, ha aggiunto il segretario della Cgil.
“Questo governo ha la maggioranza in Parlamento, l’esperienza dovrebbe insegnare che se arriva una crisi e il Parlamento non è in grado di risolverla la cosa più utile è che siano i cittadini con il loro voto a decidere cosa fare. Penso sia una cosa democratica”, ha aggiunto.