L’ex sindaco Mascaro ha magari modificato un po’ i toni, rispetto a quelli spocchiosi di un tempo, ma pare non smettere di contraddirsi rispetto alla sua pur breve gestione amministrativa, continuando a sbandierarla come una delle più efficaci e rispettose della legalità che Lamezia abbia mai avuto.
Eppure le decine e decine di pagine di incoerenze riscontrate nel corso delle verifiche preliminari effettuate dalla commissione di accesso, poi sfociate, come noto, nello scioglimento dell’ultimo Consiglio comunale, dicono il contrario.
Le stesse certezze che l’ex sindaco ha nei giorni scorsi affidato alla stampa, rivendicando presunti provvedimenti di messa in sicurezza delle strutture cittadine, non trovano riscontro nelle carte in possesso dei commissari straordinari, per i quali le spese di manutenzione e messa in sicurezza programmate dalla precedente amministrazione (in assoluta continuità con quella Speranza) sono state pari a zero.
Questo, almeno, quanto da loro stessi dichiaratoci durante l’incontro recentemente avuto con una nostra delegazione. Tant’è che starebbero ora provvedendo ad inserire le somme occorrenti nelle apposite voci di spesa del bilancio di previsione in fase di approvazione.
A questo punto ci chiediamo: chi dice bugie tra i commissari e l’ex sindaco Mascaro? Per intanto a farne le spese sono i cittadini di Lamezia Terme che, oltre ad essere privati di molti tra i servizi pubblici fondamentali, si trovano anche impossibilitati a prendere parte liberamente a diverse delle iniziative sportive, culturali e di spettacolo programmate dalle locali associazioni.
Per non parlare, cambiando per un attimo argomento, del fresco aumento, in generale, delle imposte e dei tributi comunali previsti per l’anno 2018. Ai commissari, ritornando al discorso impianti, ripetiamo l’appello a velocizzare il più possibile le operazioni tecniche e burocratiche per rendere appieno fruibili tutte le strutture sportive e culturali della città.
Meetup 5 Stelle Lamezia Terme