Inoltre, si sottolinea nella bozza, nel caso di “reiterazione della violazione commessa con l’utilizzo della stessa nave, si applica la sanzione amministrativa accessoria della confisca della nave e l’organo accertatore procede immediatamente a sequestro cautelare”.
“Fuori dei casi in cui è stato adottato il provvedimento di divieto”, precisa il provvedimento, “quando il comandante della nave o l’armatore non fornisce le informazioni richieste dalla competente autorità nazionale per la ricerca e il soccorso in mare o non si uniforma alle indicazioni della medesima autorità, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 2.000 a euro 10.000“. All’irrogazione delle sanzioni” provvede “il prefetto territorialmente competente”.