Migranti, Mimmo Lucano condannato: "Morto dentro, non c'è giustizia"
30 settembre 2021

News

Migranti, Mimmo Lucano condannato: “Morto dentro, non c’è giustizia”


L’ex sindaco di Riace: “Forse nemmeno a un mafioso… Non voglio disturbare più nessuno, mi ritiro da tutto, non mi importa più”

“Forse nemmeno a un mafioso…”. Così Mimmo Lucano commenta con l’AdnKronos la condanna a 13 anni e 2 mesi nel processo ‘Xenia’. “Io non voglio disturbare più nessuno, mi ritiro da tutto – si sfoga Lucano -, non mi importa più, voglio solo evitare dispiaceri ai miei familiari e ai miei amici, se devo morire, non c’è problema. Io sono morto dentro oggi. Non c’è pietà, non c’è giustizia”. Poi Lucano aggiunge: “Ribaltano completamente la realtà, la distruggono. Quando sono tornato dalle misure cautelari, perché mi avevano sospeso da sindaco e cacciato da Riace, i rifugiati mi aspettavano. Adesso Riace è finita“.

“Valutate voi con la vostra intelligenza se si tratta di un’ingiustizia – conclude -, io non ho nemmeno i soldi per pagare l’avvocato, se non fosse stato per i miei avvocati non avrei potuto permettermi nemmeno in viaggi per andare in Cassazione“.


Leggi anche...



News
Ucraina, vertice dei leader Ue a Kiev. Trump:...

Vladimir Putin mette in mostra la forza della Russia 80 anni dopo la vittoria in quella che...


News
Milan-Bologna 3-1: vittoria in rimonta per i rossoneri

Vittoria in rimonta del Milan che batte il Bologna 3 a 1. Al primo gol di Orsolini, i...


News
Nuovi antiobesità riducono di 2 terzi il consumo...

Liberarsi dalla dipendenza dall'alcol con un'iniezione dimagrante. In uno studio presentato...


News
Groenlandia, la premier danese contro Trump:...

"Non si può spiare un alleato". Questa la reazione della premier danese Mette Frederiksen...