
“Ho un ricordo meraviglioso di Milva. C’era una intimità, una fraternità, soprattutto una complicità in scena con mio marito Astor. No, non sono mai stata gelosa di Milva. Troppo grande”. E’ quanto ha dichiarato in una intervista esclusiva all’Adnkronos da Buenos Aires, dove vive, la vedova di Astor Piazzolla, Laura, dopo la scomparsa di Milva, tra le interprete predilette dal grande musicista e compositore italo-argentino.
“Ero la sua insegnante di dizione quando doveva cantare in spagnolo – Mi chiamava ripetutamente, non voleva sbagliare- ricorda ancora Laura Piazzolla – perché Milva, oltre ad essere una grande interprete era una perfezionista. Era timorosa e preoccupata. Astor e Milva erano una coppia indimenticabile. Entrambi rispettosi del rigore dell’arte e della musica che avrebbero, di lì a poco, portato in scena. Mio marito mi ripeteva che Milva era come una tedesca, puntuale, magnifica”.
“Stesso carattere, stesso rispetto per l’arte che rappresentavano – prosegue nel suo ricordo Laura Piazzolla- per questo si sono trovati. Era un piacere per entrambi lavorare ed anche per tutti noi al seguito”.