Con pronunzia del 23 gennaio scorso, il Tribunale di Nocera Inferiore, sezione Lavoro, giudice Carlo Mancuso, ha accolto il ricorso di una docente lametina, già titolare in zona, trasferita non senza pregiudizio per essa e la famiglia, in Campania, senza considerare le sue condizioni personali.
L’ordinanza è importante rispetto alle altre in quanto considera illegittimo l’algoritmo con cui il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha disposto i trasferimenti in massa, ritenendolo fonte del «caos» procurato all’organizzazione scolastica, trattato, fra l’altro, in una recente inchiesta giornalistica di Riccardo Iacona (Presa diretta) della Rai.
La docente è stata difesa dall’avvocato Antonello Sdanganelli.