LAMEZIA. Fernando Nucifero, referente comparto scuola del movimento civico lametino Patto Sociale che annovera tra i suoi fondatori Giancarlo Nicotera attuale Presidente del Consiglio Comunale di Lamezia Terme, pone l’attenzione sull’importanza di affidare l’insegnamento dell’educazione civica esclusivamente ai docenti abilitati in scienze giuridiche ed economiche.
L’insegnamento in questione, esordisce, Nucifero, rappresenta, infatti, una grande opportunità per conoscere diritti e doveri, formare cittadini responsabili e attivi che partecipino con consapevolezza alla vita civica, culturale e sociale della loro comunità, motivandoli al senso del dovere e rispetto delle regole, sviluppando la giusta sensibilità per inserirsi nella nostra società. Oggi, tuttavia, la normativa di riferimento, dettata dalla legge 20 agosto 2019, n. 92, che ha reintrodotto l’educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado, non gli ha riconosciuto quel ruolo principe che meriterebbe qualificandolo semplicemente come materia trasversale, seppur con voto autonomo espresso in decimi, impartita da un team di docenti capeggiato da un coordinatore e riservandogli un minimo ed esiguo orario complessivo annuale di 33 ore da espletarsi unicamente nell’ambito di quello obbligatorio previsto dagli ordinamenti vigenti. E’, quindi, innegabile, sottolinea l’avvocato Fernando Nucifero, che questo tipo d’inquadramento comporti per gli studenti momenti d’incertezza e per i docenti un compito gravoso e dispendioso dovendo sacrificare ore d’insegnamento dedicate alla loro disciplina. Ed allora, conclude Nucifero, diventa fondamentale dare una precisa identità all’insegnamento in oggetto destinandolo di importanti misure economiche dirette ad una reale, concreta e significativa sua attuazione prevedendo, nel quadro orario delle varie istituzioni scolastiche, l’inserimento di ore aggiuntive settimanali nonché l’aumento degli organici attraverso l’assunzione di docenti della classe di concorso A046.
