Nola: “Ci ha insegnato che in cooperativa uno più uno fa tre”
Con profonda commozione e gratitudine, Confcooperative Calabria si unisce al cordoglio del Paese e della Chiesa per la scomparsa di Papa Francesco, pastore autentico e voce limpida di giustizia, fraternità e speranza.
Il presidente Camillo Nola esprime, a nome dell’intero movimento cooperativo calabrese, “un sincero ringraziamento a Papa Francesco per l’attenzione costante e partecipe che ha sempre rivolto al mondo della cooperazione. La sua visione di un’economia al servizio della persona, solidale e capace di includere gli ultimi, ha rappresentato per noi una guida etica e spirituale”.
“I cooperatori di tutta Italia – continua Nola – hanno avuto il privilegio di incontrarlo in più occasioni in udienza privata. In quei momenti carichi di emozione, Papa Francesco ci ha consegnato parole preziose, tra cui una che custodiamo con particolare affetto: ‘In cooperativa uno più uno fa tre’. Una frase che racchiude perfettamente il valore generativo del nostro modo di fare impresa, dove il bene comune moltiplica le possibilità individuali”.
Il Pontefice ha saputo indicare nella cooperazione uno strumento concreto per ricucire il tessuto sociale, creare lavoro dignitoso, sostenere le fragilità e costruire una società più equa. Il suo magistero rimane un faro per chi crede in un’economia che mette al centro la persona, non il profitto.
Confcooperative Calabria si impegna a onorare la sua memoria proseguendo nel solco tracciato, con coraggio e coerenza, nella costruzione di una Calabria cooperativa, inclusiva e solidale.