Il lametino Giuseppe D’Ippolito del Movimento 5 Stelle stravince nel Collegio Uninominale 04 Catanzaro con il 45,50 per cento dei voti e viene eletto alla Camera dei Deputati.
Nelle 265 sezioni scrutinate D’Ippolito incassa ben 52.756 voti, mentre al secondo posto e ben distanziato si piazza Domenico Tallini con 36.460 voti, equivalenti al 31,44 per cento.
Giuseppe D’Ippolito, avvocato e docente universitario, pentastellato della prima ora, nelle settimane scorse aveva ricevuto messaggi intimidatori e una busta con proiettile intercettati presso il centro meccanografico di Lamezia Terme.
«Sono stato eletto al termine di una lotta politica contro i giganti: il re di Catanzaro Mimmo Tallini e il vicepresidente della Regione Calabria, Antonio Viscomi», ha dichiarato D’Ippolito, «e il Movimento 5 Stelle ha conquistato la Calabria. Nel resto dell’Italia, ha superato tutti gli altri partiti, nonostante i veleni, le menzogne e le strumentalizzazioni delle settimane scorse.
Abbiamo disintegrato un’intera classe politica, abituata agli accordi, agli scambi, ai favori e alle promesse a catena. Una classe politica che da noi ha distrutto diritti, servizi e speranze; che ha gestito potere, risorse e amministrazioni pubbliche, aumentando lo spopolamento, i debiti di Regione e Comuni, la sfiducia e la rassegnazione dei cittadini.
Abbiamo vinto perché voi, elettori consapevoli e liberi, li avete bocciati. Avete usato l’arma della matita, votando in coscienza e licenziando un intero sistema, inutile quanto rovinoso.
Adesso comincia una nuova fase. Abbiamo una pattuglia straordinaria di parlamentari 5stelle calabresi. Soprattutto, abbiamo voi dalla nostra parte, contro inciuci e sgambetti contrari al voto popolare di ieri.
Come anticipato, sarò il parlamentare del territorio di Catanzaro e Lamezia. Sarò subito operativo appena dopo l’insediamento. Intanto grazie di cuore, per la vostra risposta, che ha un senso e un valore unici. Adesso abbiamo una responsabilità enorme, per cui dobbiamo agire con piena coscienza e con tutta la saggezza e la morale richieste dal compito che ci avete assegnato».