Sarà Luigia Granata a ricevere il Premio Donna 2025, il riconoscimento promosso dal Centro Italiano Femminile di Belvedere Marittimo, in programma lunedì 7 aprile alle ore 18, presso la Chiesa SS. del Rosario di Pompei.

Il Centro Italiano Femminile, impegnato nella promozione della cultura femminile e nella partecipazione delle donne alla vita sociale, civile e culturale, lavora attraverso iniziative di sensibilizzazione, formazione e confronto per dare visibilità a storie e percorsi che contribuiscono a costruire una società più consapevole e inclusiva. Il Premio Donna è uno degli appuntamenti più rilevanti nell’attività del CIF, pensato per valorizzare figure femminili che si siano distinte per impegno, professionalità e capacità di generare un impatto reale sul piano sociale e culturale. L’edizione di quest’anno ruota attorno al tema “La storia delle donne: dal silenzio alla parola”, un invito a riconoscere e dare spazio alla voce femminile nella costruzione della memoria collettiva e del vivere civile.

La scelta di conferire il premio a Luigia Granata risponde a questa visione: artista e designer di origini cosentine, Granata ha costruito nel tempo un linguaggio espressivo unico, capace di fondere arte, moda e identità territoriale. Le sue creazioni, che nascono da un’attenta ricerca simbolica e cromatica, danno forma a una narrazione visiva che rilegge la memoria collettiva calabrese in chiave contemporanea. Con progetti come “Fructus Terra Lux et Spes” e “Passeggiando per Cosenza”, ha dato voce a una terra spesso silenziosa, portando l’estetica del Sud in contesti espositivi e culturali di rilievo e a livello nazionale e internazionale.

La cerimonia vedrà la partecipazione del sindaco di Belvedere Marittimo Vincenzo Cascini, della presidente del CIF comunale Francesca Impieri, del consulente ecclesiastico Don Gianfranco Belsito e della direttrice generale dell’ARSAC Fulvia Caligiuri. La giornalista Maria Pia Volpintesta offrirà una riflessione sul ruolo della narrazione femminile, mentre a concludere sarà Monsignor Stefano Rega, vescovo della diocesi di San Marco Argentano – Scalea. A condurre l’evento sarà Maria Massimilla, biologa-nutrizionista.

Il premio sarà rappresentato da un’opera realizzata appositamente per l’occasione dal maestro orafo Michele Affidato. L’appuntamento sarà accompagnato da un intervento musicale curato da Francesco Cairo, autore, cantautore e musicoterapeuta.

«Il Premio Donna rappresenta per noi un momento di profonda riflessione sul valore del femminile nella società di oggi – ha dichiarato Francesca Impieri, presidente del CIF di Belvedere Marittimo. È un’occasione per mettere in luce esperienze che, spesso in silenzio, generano cultura, identità e cambiamento. La scelta di Luigia Granata nasce dalla volontà di premiare una voce creativa e forte, capace di rendere visibile ciò che è invisibile, e di restituire bellezza e significato alle radici attraverso un linguaggio artistico potente e consapevole».

Numerose le presenze attese, tra autorità istituzionali, rappresentanti del mondo associativo e cittadinanza, a conferma di un riconoscimento che nel tempo si è affermato come spazio di riflessione condivisa sul valore delle donne, protagoniste indiscusse oggi in ogni settore e ambito della vita sociale e culturale.