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20 luglio 2017

News Lamezia e lametino

Presentato ufficialmente il Comitato sorto per rilanciare a Lamezia il Parco Felice Mastroianni


«I ponti del Parco Felice Mastroianni saranno riaperti entro il 30 luglio». E’ con questa promessa che il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, ha salutato la presentazione ufficiale del Comitato Quelli che il parco…, nato per volontà di cittadini abituali frequentatori che hanno deciso di prestare la loro opera per la promozione sociale, culturale e didattica di questo spazio verde.

Il primo cittadino di Lamezia ha anche detto chiaramente, alla presenza dei numerosi associati, di tanti rappresentanti di famiglie di extracomunitari che vivono nella zona, del presidente del Comitato, l’agronomo Cesare Gagliardi, e del suo vicepresidente, il pittore e scultore Maurizio Carnevali, che «nell’indizione del nuovo bando non si commetterà più l’errore, come è stato fatto in passato, di affidare la cura dei parchi a un unico gestore perché questo ha determinato che ci sia stato un eccesso di concentrazione e iniziative solo su quello dedicato a Peppino Impastato mentre gli altri sono stati trascurati».

Il sindaco si è impegnato ad ascoltare le richieste presentate da tutti coloro che hanno partecipato alla cerimonia di ufficializzazione del Comitato e nei giorni precedenti aveva già incontrato in Comune una delegazione che gli aveva illustrato scopi e obiettivi dell’iniziativa, rendendosi disponibile alla collaborazione sinergica con le istituzioni per il rilancio del Parco Mastroianni.

Gagliardi ha avanzato alcune specifiche richieste. In primo luogo la risoluzione delle principali criticità: apertura dei ponti, illuminazione, pulizia del parco e magari anche una nuova installazione dei giochi per i bambini che negli anni sono stati oggetto di atti di vandalismo.

Il presidente ha poi illustrato la bozza progettuale redatta dal Comitato per lo sviluppo integrato del Parco che punta al coinvolgimento di cittadini e aziende private disposte a sponsorizzare iniziative culturali e ricreative.

Tra gli obiettivi c’è anche quello di includere inclusione i gruppi di residenti extracomunitari che vivono il Parco come punto di incontro e di svago. Importante pure promuovere progetti che puntano a tutelare cittadini, adulti e bambini, con diverse disabilità.

Ma ancora, si ha intenzione di sviluppare forme di collaborazione con altre associazioni e gruppi di cittadini che perseguono analoghi obiettivi per avviare relazioni sinergiche che possano dare nuova vita al Parco coinvolgendo diverse e varie realtà.

Il Comitato vuole poi promuovere e soprattutto diffondere la cultura del rispetto del verde pubblico tra la gente e, in particolare, spingere per far sì che il Parco diventi anche luogo di aggregazione delle diverse fasce d’età e anche di vita sociale.

Il vicepresidente Carnevali ha posto l’accento sull’importanza di fare del Parco anche un luogo di progetti d’arte che possano coinvolgere i giovani delle scuole che circondano il luogo. Si è anche parlato della possibilità di far musica, di curare maggiormente il verde e, perché no, aprire pure un piccolo punto di ristoro.

Il Comitato ha anche chiesto l’uso di uno dei box presenti al Parco per poterlo usare come luogo di incontro del Comitato per mettere in pratica i tanti obiettivi posti.

Il sindaco si è dimostrato attento e aperto ad ascoltare le proposte di tutti e invitato il Comitato a un nuovo appuntamento in Comune per un confronto diretto sulle proposte messe nero su bianco.


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