di Lucia De Cicco
Le strenne di Natale con l’ Epifania, vanno via. Fra presepi viventi, statici e concerti, teatro e tavole comunitarie in allegria, a Cerisano si è voluto guardare anche agli angeli a quattro zampe con una iniziativa fra Comune e privati, a breve, infatti, partirà un’ associazione pro recupero del randagismo, capitanata dalla dottoressa Mersia Gualtieri, che da anni si occupa di ciò.
Un evento che ha visto tanti buoni propositi da parte dell’ Amministrazione e dal suo sindaco avvocato Lucio Di Gioia.
Che cosa è emerso dall’ incontro ce lo racconta la sua promotrice, Mersia Gualtieri, attivista sempre sul campo per le voci senza voci.
“Cerisano ha una convenzione con i canili, dove inserisce i propri randagi e, una volta censiti, si darà un bonus fino a cinquecento euro a chi decide di adottarne uno”
Per quelli in natura cosa si potrà fare?
“Le femmine andranno di certo sterilizzate e censite, i cani di proprietà andranno cippati se trovati liberi a vagare per il paese. No alle gabbie, ma più tutela sul territorio.”
Da quando ha iniziato questa osservazione?
“Sono anni, sono almeno due che cerco la collaborazione dell’ Amministrazione comunale. E m’ impegno a risolvete problemi anche di cani di proprietà”.
Mersia Gualtieri è una cittadina qualsiasi, che nella sua vita ha deciso di dare voce a chi non la ha e tutto di tasca propria, nutre , portando i cani fuori dai centri abitati, abitualmente. La si trova sovente, soprattutto, nei giorni di festa a curarli e a volte ad assolvere con alcune associazioni pro-contro randagismo cure e soccorsi immediati per i pelosetti in difficoltà .