I vincitori del Concorso a cattedre della regione Calabria, beffati dalla scomparsa delle cattedre a loro riservate e poi assegnate ad altri, sono andati stamattina a protestare a Catanzaro davanti alla sede dell’Ufficio scolastico regionale. Hanno prima preparato ed inviato all’amministrazione scolastica locale un documento che sottolinea i loro diritti e che avanza plausibili richieste e poi organizzato la manifestazione, che è ancora in corso.
I docenti si sentono beffati, truffati ed indignati per il triste epilogo che la sorte ha riservato loro: dopo aver superato brillantemente tutte le prove in una selezione durissima e aver quasi toccato con mano l’agognata cattedra, il sogno si è frantumato davanti all’amara realtà di un Concorso che porta questi numeri: 63.712 posti da assegnare nel triennio 2016/2018 su tutto il territorio nazionale; in Calabria 1120 posti messi a concorso per la scuola secondaria di I e II grado, 401 per la scuola dell’infanzia, 708 per la scuola primaria, 131 posti totali per il sostegno. A concorso superato, l’amara sorpresa: cattedre risultanti da assegnare 37, assegnate effettivamente non è dato ancora conoscere il numero esatto.