Si è aperta il 15 giugno la Campagna antincendio boschivo con le raccomandazioni del presidente del Consiglio dei ministri rivolte a Regioni, Province Autonome e ai Ministeri interessati, già consultabili sul sito www.protezionecivile.gov.it e in via di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Il documento sottolinea la necessità di «mantenere alto il livello di attenzione sul problema degli incendi boschivi e di interfaccia, affinché venga affrontato in maniera sinergica fra tutte le componenti e strutture operative, sia regionali sia statali, nell’ambito del Servizio nazionale della Protezione Civile».
Al riguardo, il presidente del Consiglio dei ministri auspica che le Regioni e le Province Autonome «proseguano negli sforzi di organizzazione dei propri sistemi regionali di antincendio boschivo, in termini di risorse umane e di mezzi terrestri ed aerei, nell’ottica di una sempre maggiore efficienza, al fine di garantire adeguati livelli di risposta».
Per la stagione 2018, la flotta nazionale nel periodo di massimo impegno potrà contare su 30 mezzi aerei, di cui 22 del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (14 Canadair, 4 elicotteri Erickson S64F e altri 4 velivoli), 5 elicotteri delle Forze Armate e 3 elicotteri dei Carabinieri.
A questi mezzi, si aggiungono due Canadair, che operano nell’ambito del progetto europeo Better Use of Forest Fire extinguishing-IT. Saranno disponibili sul territorio italiano se non impiegati, su richiesta di Bruxelles, in uno degli altri Paesi dell’Unione che dovessero trovarsi in situazioni di criticità.
L’impiego della flotta nazionale sarà come sempre coordinato dal Centro Operativo Aereo Unificato (Coau) del Dipartimento della Protezione Civile.