“Il 26 maggio, nell’ambito dello sciopero generale proclamato dall’Unione Sindacale di Base sul tema degli aumenti salariali e contro le crescenti spese militari, anche i lavoratori portuali del porto di Gioia Tauro aderenti all’OR.S.A. hanno aderito allo sciopero, astenendosi dal lavoro.
Nonostante USB e OR.S.A. abbiano comunicato correttamente l’adesione territoriale al Medcenter Container Terminal di Gioia Tauro, di proprietà di MSC, in questi giorni a decine di lavoratori portuali di Gioia Tauro è stata recapitata una contestazione disciplinare con la quale si accusano di assenza ingiustificata.
Dopo il licenziamento del segretario di OR.S.A. Mari e Porti Mimmo Macrì, sempre da parte di MSC, assistiamo così all’ennesima intimidazione ai lavoratori portuali che hanno scelto la strada del sindacalismo di base e conflittuale.
Esprimiamo dunque la nostra incondizionata solidarietà a tutti i lavoratori portuali del porto di Gioia Tauro colpiti da queste assurde e pretestuose contestazioni.”
Movimento Addùnati di Lamezia Terme