
C’è che dice che “moltiplicò i pani e i pesci”, chi giura di averlo visto “battere i dinosauri al fianco di Al Bano” e addirittura riuscire a “far pagare il conto al genovese della comitiva”. Su Twitter impazza l’hasthtag #QuellaVoltaCheDraghi, e le imprese eroiche del neo premier incaricato diventano gesta virali che balzano in trend topic, stemperano la tensione e strappano più di un sorriso, qualche volta una risata a scena aperta.
Si comincia col virus, che col nostro eroe non ha scampo: “#QuellaVoltaCheDraghi uscì senza mascherina e il virus per rispetto ne mise due”, scrive un utente. La figura mitologica di Draghi ha voce in capitolo anche su cose più ‘alte': “#QuellaVoltaCheDraghi venne convocato da Dio per partecipare alla Creazione”, scrive qualcuno, o che “scrisse una lettera ai Corinzi, e i Corinzi risposero”, aggiunge un altro. “E’ il mare che si mette la conchiglia all’orecchio per sentire il rumore delle parole di Draghi”, osserva un’internauta e “#QuellaVoltaCheDraghi vide Martin Luther King gli disse: ‘Secondo me tu hai un sogno'”.
Le capacità attribuite all’economista non si fermano più: #QuellaVoltaCheDraghi “ottenne un risultato diverso dalla calcolatrice e la calcolatrice si corresse scusandosi”, o che “fu contattato da un call center e convinse l’operatore a cambiare banca”, o “mise una moneta da un euro nel carrello e all’uscita ci trovò una banconota da cento”, fino ad arrivare alla politica dei giorni nostri. Sì, perché Mario Draghi “non salì al Quirinale, ma fu il Quirinale a scendere da lui”, e addirittura, quella volta, “insegnò a Fontana ad usare il Pallottoliere”.