“Siamo favorevoli all’indicazione del presidente del Consiglio, al sindaco d’Italia”. Lo ha detto Carlo Calenda, dopo l’incontro con Giorgia Meloni sulle riforme.”Siamo disponibili a collaborare anche noi” assicura. “Condividiamo l’esigenza di avere maggiore stabilità di governo, una maggiore efficienza dell’apparato complessivo dello Stato, non solo il governo centrale” spiega, annunciando che “ci hanno detto che ci saranno altri incontri”. “Noi siamo a favore di una scelta monocamerale e di una distinzione fondamentale delle due Camere” aggiunge.

“Per noi c’è una linea rossa assoluta, la figura di garanzia, di unita nazionale, sulla Costituzione, del presidente della Repubblica non si tocca” precisa. “Il governo sembra sia disponibile in questa fase a raccogliere le idee. La premier non ci ha detto in che modo intende procedere, se bicamerale o iniziativa del governo. Noi non ci impicchiamo al metodo, ne discuteremo”.

Le delegazione di Azione e Italia Viva, insieme come gruppi del Terzo Polo nonostante la recente rottura politica, ribadisce, quindi, nel faccia a faccia con Giorgia Meloni che i centristi ci sono per le riforme.

È fondamentale intervenire per rendere più efficiente il Parlamento con il monocameralismo e garantire la stabilità dei Governi attraverso l’indicazione del Premier. Collaboreremo con maggioranza e opposizioni, ma ribadiamo che la figura del Presidente della Repubblica, garante… pic.twitter.com/nTwXHT5N75

— Carlo Calenda (@CarloCalenda) May 9, 2023