Ieri si è svolta, presso l’Ospedale di Lamezia, l’incontro pubblico organizzato dal comitato “La sanità che vogliamo” con il commissario dell’Asp di Catanzaro, Antonio Battistini, per discutere della riorganizzazione degli ospedali e del famigerato Dca che in questi giorni tanto sta facendo discutere e allarmare i cittadini lametini.
Presenti all’assemblea tanti cittadini, medici e personale sanitario nonchè rappresentanti delle istituzioni, dei partiti, dei sindacati e delle associazioni, in primis la consigliera regionale Amalia Bruni, promotrice dell’incontro e del comitato, il consigliere regionale Ernesto Alecci, il sindaco di Lamezia Mascaro e diversi sindaci del comprensorio.
Dopo brevi interventi degli esponenti del Comitato, Il generale Battistini ha illustrato il percorso previsto dalla Regione per l’ospedale di Lamezia.
In sintesi: L’Ospedale non sarà declassato, il Centro fibrosi cistica non sarà depotenziato, Medicina, chirurgia ed urgenza saranno garantite.
Migliorate le liste d’attesa, tante le azioni intraprese, per il generale basta verificare sul sito dell’Asp. Consegnata la seconda Tac, migliorato Cardio Tac
Per quanto riguarda le risorse: spesi 400mila euro in sicurezza solo per riparare i danneggiamenti, previsti 250mila euro di lavori appositi al Pronto soccorso, 21 milioni di euro da sbloccare per la rifunzionalizzazione delle aree interne, altri 21 milioni per la messa in sicurezza e ulteriori 8 milioni per Malattie infettive per un totale di circa 50 milioni di euro. Previsto il Trauma Center ma c’è da aavere un’idea più chiara dell’argomento.
