Il commissario ad acta Cotticelli
2 novembre 2020
Il commissario ad acta Cotticelli

News Calabria

SANITA’. Proroga commissariamento. Massara (MCL): «A QUANDO UNA CALABRIA NORMALE!»


Sembra ormai certa la proroga per ulteriori tre anni del commissariamento della sanità calabrese.
Certo non è facile trovare adeguate motivazioni stante il certificato fallimento dell’azione commissariale che dura ormai da oltre dieci anni.
Dieci anni di ulteriori disastri, costati alla regione e, quindi a noi tutti, quasi tre Miliardi di Euro soltanto come migrazione sanitaria.
Il Decreto Calabria convertito in legge a luglio 2019 che nelle intenzioni del governo avrebbe dovuto risolvere le emergenze della sanità calabrese le ha di fatto ancor di più incrementate.

In tutti i rapporti statistici la Calabria risulta tra le regioni a più elevata mobilità ospedaliera in uscita con il 21,2% dei ricoveri dei residenti e contestualmente risulta tra le regioni con la percentuale più bassa di cittadini soddisfatti per l’assistenza medica ospedaliera ricevuta nel luogo di residenza.
I LEA sono ancora lontani anni luce da ogni standard nazionale, le strutture sanitarie registrano disavanzi crescenti, dalla Commissione di Vigilanza della Regione Calabria, apprendiamo che l’Asp di Cosenza registra una esposizione debitoria di 981 Milioni di Euro e quella di Reggio Calabria di 564 Milioni di Euro. Senza dimenticare che l’Asp di Reggio Calabria e quella di Catanzaro sono state entrambe sciolte per infiltrazione mafiosa.

Tutto ciò accade nella fase più delicata della situazione sanitaria regionale dove la recrudescenza della pandemia da Covid 19 ha messo a nudo l’assoluta inadeguatezza dei vertici della sanità calabrese. Eppure eravamo in condizioni di vantaggio tali da poter affrontare il problema con assoluta tranquillità, organizzando e attrezzando i Centri Covid 19, evitando così di privare i cittadini calabresi del loro primario diritto alla salute. E l’ultima ordinanza regionale che di fatto preclude l’accesso alle strutture ospedaliere ce ne dà conferma.
Oggi assistiamo alla levata di scudi avverso la paventata proroga del commissariamento da parte della classe politica la quale, probabilmente, utilizzando l’alibi del commissario, ritiene di essere esente da qualsiasi responsabilità.
Ma dov’era la politica in tutti questi anni se non rinchiusa in se stessa, avvinghiata in circuiti di autoreferenzialità, incapace di esprimere proposte, programmi e priva di qualsiasi visione di prospettiva!
Oggi più che mai abbiamo bisogno di una politica, lontana da clientelismi, che sappia far emergere le enormi eccellenze di cui siamo dotati, che sappia dare merito alla burocrazia efficiente e allontanare gli incompetenti. Che sappia individuare un management preparato e appropriato. A queste condizioni la politica potrà ritornare a gestire la sanità.
In caso contrario a dover essere commissariata non sarà soltanto la sanità ma la stessa regione!
Lamezia Terme, 2 novembre 2020.
Il Presidente Regionale
Avv. Vincenzo Massara


Leggi anche...



News
Europee 2024, italiani nel Regno Unito non potranno...

Dopo la Brexit e la conseguente uscita di Londra dall'Ue, gli italiani residenti nel Regno...


News
ReBuild 2024, Micelli (ReBuild):...

“L'edizione di quest'anno dichiara esplicitamente ‘valori che generano valore’. L'idea...


News
Francia, assalto a furgone polizia penitenziaria...

Tre agenti penitenziari sono stati uccisi durante un assalto al loro furgone fermo a un...


News
Sommergibile radiocomandato per trasportare droga,...

Avevano progettato e collaudato un piccolo sommergibile, pilotabile da remoto e probabilmente...