Si è svolta stamattina presso la sede della Prefettura di Cosenza una riunione dell’Unità di crisi per l’emergenza incendi.
Alla riunione, presieduta dal Prefetto Gianfranco Tomao, hanno partecipato rappresentanze delle Forze di polizia del territorio, dei Vigili del fuoco, dell’ Esercito, di Calabria Verde e del presidente della Regione Mario Oliverio, accompagnato dal Commissario Straordinario di Calabria Verde, Aloisio Mariggiò.
Nel corso dell’incontro, il Presidente Oliverio ha ringraziato tutti per il lavoro svolto con grande competenza ed alto spirito di servizio. «Grazie alla sinergia che si è determinata in queste ore di straordinaria emergenza», ha detto Oliverio, «si è riusciti a far fronte ad una situazione molto difficile, determinata dalla contemporanea presenza di centinaia di incendi su tutto il territorio regionale, favorita da condizioni climatiche eccezionali».
«Una gran parte degli incendi», ha aggiunto, «non possono non essere causati da condotte umane colpose e dolose».
Proprio al riguardo, Oliverio ha rivolto un appello ai cittadini affinchè «segnalino, con tempestività, alle forze di polizia tutti gli atti e le condotte illecite che possano causare incendi e provocare la distruzione di un ingente patrimonio paesaggistico con incommensurabili danni ambientali ed elevati rischi, in termini di sicurezza, per la collettività».
Nel concludere, il Presidente Oliverio ha invitato i presenti «a mantenere alta la guardia, non potendosi ritenere ancora chiusa l’emergenza», preannunciando che «nell’odierna riunione di Giunta, convocata in via straordinaria, proprio in relazione all’emergenza incendi, sarà richiesta la dichiarazione dello stato di emergenza al Governo nazionale».