Domenica 15 Settembre alle ore 18, presso l’Azienda Lentino a Santa Domenica Talao, si terrà la rappresentazione “SULLE VIE DELL’OLIO” interessante incontro tra storia e teatro, con immagini e aneddoti della storia dell’olio e dei suoi contenitori, a cura dell’archeologo Gianluca Punzo.
La rappresentazione fa parte di tre incontri, promossi da Baticòs con l’archeologo Punzo dal titolo “Sulle vie della vite (già realizzata con successo l’estate scorsa a Orsomarso), dell’ulivo e del grano”, con tutto quello che riguarda queste colture/culture, il loro forte legame passato/presente e il loro protagonismo nei secoli sia in quest’area, che in tutto il Mediterraneo. La scelta è di un’archeologia, che riesca ad attraversare la storia di un territorio e a trasmetterlo, storia durevole, identificativa e produttiva, in luoghi non solo museali ed è importante che anche le aziende agricole e le piccole fattorie siano sede di eventi, perché questa polifunzionalità delle case rurali, tra produzioni sane e di eccellenza, ospitalità, bellezza e storia può essere vincente. È un bell’evento sia per l’interesse dell’argomento, sia per la capacità di Punzo di coniugare il suo essere archeologo appassionato, docente esperto e uomo di teatro Alla fine della rappresentazione ci sarà una degustazione semplice, naturalmente sovrano l’olio.
Immagini e aneddoti della storia dell’olio e dei suoi contenitori a cura dell’archeologo Gianluca Punzo. La rappresentazione fa parte di tre incontri, promossi da Baticòs con l’archeologo Punzo dal titolo “Sulle vie della vite, dell’ulivo e del grano”, con tutto quello che riguarda queste colture/culture, il loro forte legame passato/presente e il loro protagonismo nei secoli sia in quest’area, che in tutto il Mediterraneo. La prima rappresentazione sulla vite, già realizzata l’estate scorsa a Orsomarso, presso l’Azienda “L’isola che c’è”, riscosse un grande successo, per l’interesse dell’argomento e la capacità di Punzo di coniugare il suo essere archeologo appassionato, docente esperto e uomo di teatro.
La scelta è di un’archeologia, che riesca ad attraversare la storia di un territorio e a trasmetterlo, storia durevole, identificativa e produttiva, in luoghi non solo museali; ed è importante che anche le aziende agricole e le piccole fattorie siano sede di eventi, perché questa polifunzionalità delle case rurali, tra produzioni sane e di eccellenza, ospitalità, bellezza e storia può essere vincente. Alla fine della rappresentazione ci sarà una degustazione semplice, naturalmente sovrano l’olio. È gradito un contributo (libero) di partecipazione alla serata e, possibilmente una prenotazione. Gianluca Punzo è nato a Pozzuoli (Napoli) nel ’67. È archeologo e docente di Storia dell’Arte, storico dello Sport antico e membro della Società Italiana di Storia dello Sport.
Dopo la formazione da archeologo tra Francia e Siria, con le Università di Napoli e Firenze, ha partecipato da libero professionista a scavi per le Soprintendenze della Campania (a Pozzuoli, Cuma, Miseno, Quarto Flegreo, Napoli, Ercolano, Avella, Benevento) e della Calabria (a Crotone, Catanzaro, Borgia, Caccuri). È responsabile della Cultura del Kodokan Napoli, il Centro Sportivo con sede nel Real Albergo dei Poveri e ha coordinato i supervisors delle Universiadi di Napoli 2019. È co-fondatore dell’Associazione culturale CHRUSÈIA Officine per la didattica, l’arte e lo spettacolo. Info e prenotazioni: Chiara Ruggiero 3285777294 – Vincenzo Lentino 3495587309
