“Non dimentichiamo nessuno, non abbandoneremo nessuno. Succederà lo stesso a Henichesk e Melitopol. Arriveremo in tutte le nostre città e villaggi del Donbass. Vedremo sicuramente come le persone con le bandiere ucraine, che hanno, incontreranno le forze ucraine in Crimea: ce ne saranno centinaia per le strade il giorno della liberazione” assicura.
Le forze ucraine hanno ristabilito il controllo su oltre 60 insediamenti nella regione di Kherson. “Prima di fuggire da Kherson, gli occupanti hanno distrutto tutte le infrastrutture critiche: comunicazioni, rete idrica, elettrica, riscaldamento”. I russi “ovunque hanno lo stesso obiettivo: umiliare il più possibile le persone. Ma ripristineremo tutto, credetemi” aggiunge.
L’Ucraina è stata in grado di condurre operazioni di successo a Kherson e altrove, in parte grazie alla resistenza opposta nella regione di Donetsk di fronte ai ripetuti attacchi russi. “Lì è proprio l’inferno – ci sono battaglie estremamente cruente ogni giorno”, ha affermato. “Ma le nostre unità si stanno difendendo coraggiosamente: stanno resistendo alla terribile pressione degli invasori, preservando le nostre linee di difesa”.