
Sono stati trovati i corpi dei due scialpinisti che risultavano dispersi sulle montagne del Sestriere, in alta Valsusa. Uno di loro a quanto si apprende è l’alpinista Carlo ‘Cala’ Cimenti, morto all’età di 45 anni. A dare l’allarme per il mancato rientro di due erano stati i carabinieri di Sestriere che avevano allertato il soccorso alpino piemontese. I due sarebbero stati travolti da una valanga che si è distaccata nella zona della Cima del Bosco e del Col Chalvet, al confine tra i comuni di Cesana e Sauze di Cesana.
“Una notizia tristissima. Cala Cimenti era un amico di tanti di noi. Aveva partecipato più di una volta al Cuneo Montagna Festival”. Così in una nota Uncem commenta la scomparsa del noto scialpinista e del compagno. “Due persone che avevano stima e affetto tra i colleghi, tra tutti noi. Ci mancheranno. Il loro esempio e il loro amore per le montagna non muoiono”, conclude Uncem.