Il rito del gelato al bar Roma è un bel segnale di ritorno alla normalità post-pandemia: il salotto buono di Lamezia sia rianima con grandi e piccini che in queste belle giornate quasi estive si recano a gustare le specialità di quella che ormai è una delle migliori pasticcerie e gelaterie calabresi, vera fucina di idee e innovazioni.


Per le feste «comandate» non dimentichiamo i panettoni artigianali farciti e non, le colombe e meravigliose e originali uova di Pasqua, pezzi unici prodotti nel laboratorio in cioccolato purissimo e decorate a mano.
In ogni momento della giornata poi il gelato del Bar Roma è quasi un’esperienza mistica, sia in cono che nella brioscia col tuppo: acqua, zucchero e frutta fresca rigorosamente di stagione per i gelati alla frutta, strepitosi i gusti more di gelso, fichi d’india, e melograno, e poi i gusti classici come cioccolato, nocciola e pistacchio realizzati con materie prime di altissima qualità, oppure le ricette segrete come Sapori di Calabria, con noci e fichi, Setteveli al cioccolato e al pistacchio, aragostella, cannolo siciliano più volte premiati.
E poi ancora la sana e golosa yogurteria, fantastica “muzzunata” e granite di ogni tipo, le torte di nozze e per ogni festa, buonissime e talmente belle nelle decorazioni che è quasi un peccato tagliarle, i semifreddi, i biscotti, i dolci tradizionali di Natale e tanto altro ancora. Assaggiare per credere…
Professionalità e passione contraddistinguono il Bar Roma dal 1912, quando nasce come elegante Bar Pasticceria Confetteria affacciata sul Corso Numistrano, ed è gestito dalla famiglia Caparello dal 1991 quando il signor Enrico, al ritorno dalla Svizzera dove ha lavorato nello stesso settore, decide di rilevare l’attività. Il figlio Ivan, classe 1982, fin da piccolissimo si appassiona della professione, intraprende gli studi all’istituto alberghiero, specializzandosi in pasticceria, e inizia a sperimentarla nel suo caro Bar Roma. E’ il momento della determinazione, dei corsi di aggiornamento, dei confronti con i più bravi maestri dell’arte pasticcera che vengono affrontati molto bene. Il papà Enrico purtroppo scompare nel 2010 ma il giovane Ivan è pronto a continuare e porta avanti con successo l’attività fino ad oggi.